Influenza. Iss: “Nessuna anomalia di incidenza o periodo di picco”
A seguito dei decessi associati all’influenza e al risalto avuto sulla stampa, l’Istituto Superiore di Sanità interviene per precisare che l‘aumento dei casi (oggi l’incidenza è pari a 17,5 per mille) “complessivamente rientra nell’alternarsi di intensità annuale delle stagioni di trasmissione dei virus respiratori”. Anche la sorveglianza dei casi gravi “non presentano anomalie”. Richiamo a vaccinarsi.